I tatami ad incastro
Tra i modelli più gettonati, soprattutto per la loro praticità di utilizzo, ci sono i tatami ad incastro. Sono realizzati con un materiale a base di gomma EVA rigorosamente testato per assorbire gli urti ed evitare qualsiasi tipo di trauma.
Un’altra caratteristica importante di questi tatami è la stabilità, garantita da una superficie goffrata a croci e alla paglia di riso che fornisce un grip ottimale senza irritare la pelle. Per chi pratica judo i movimenti sono veloci e improvvisi, quindi è fondamentale poter contare su una superficie solida e stabile.
Il tatami ad incastro si monta e si smonta facilmente, quindi può essere modellato in pochi minuti secondo le proprie necessità. Sul mercato esistono anche modelli ad incastro reversibile, quindi i pezzi possono essere uniti tra di loro in qualsiasi modo così da poter costruire superfici di vari colori per dare un bell’impatto estetico.
Questi modelli sono dotati anche di un bordino, che consente di chiudere il perimetro esterno del tatami evitando così che gli incastri restino aperti.
Gli spessori
In uno sport come il judo, e in generale nelle arti marziali dove le cadute sono frequenti, si usa spesso un tatami da 4 cm di spessore che garantisce un’elevata capacità di assorbimento dei colpi. Il tatami di 4 cm può essere a 2 strati oppure a 3 strati, quest’ultimo modello indicato soprattutto per gli allenamenti con principianti grazie al suo strato elastico che attutisce al massimo ogni caduta e riduce quindi il rischio di infortuni.
Esistono anche i tatami da 2 cm di spessore, ma sono indicati per discipline come il kung fu, il karate o il taekwondo dove la necessità di attutire i colpi non deve influire eccessivamente sulla reattività del combattente.
