Pavimenti antitrauma da esterno e da interno: quali sono le differenze

Pavimenti antitrauma da esterno e da interno: quali sono le caratteristiche e le differenze

I pavimenti antitrauma, che siano da esterno o da interno, svolgono sempre la stessa funzione e cioè attutire le eventuali cadute e assorbire gli urti per evitare traumi e fratture. Possono essere utilizzati in spazi dedicati al gioco, al tempo libero, all’allenamento e all’abilitazione, tutti luoghi dove è più facile cadere e che quindi richiedono una maggiore protezione.

I pavimenti antitrauma da esterno e da interno si differenziano principalmente per i luoghi di destinazione dove vengono impiegati. I pavimenti antitrauma da esterno sono utilizzati in giardini, parchi giochi e giardinetti, mentre i pavimenti antitrauma trovano applicazione principalmente in palestre, scuole o strutture per anziani.

Mettiamo a confronto queste due tipologie di pavimenti per conoscere le principali differenze.

Le caratteristiche dei pavimenti antitrauma da esterno

Le caratteristiche dei pavimenti antitrauma da esterno

I pavimenti antitrauma per esterni sono solitamente modulari, cioè composti da singole mattonelle disponibili in varie dimensioni che all’occorrenza si possono spostare o aggiungere con poche e veloci operazioni a seconda dell’ampiezza dell’area da coprire. I materiali impiegati sono principalmente conglomerati di granuli di plastica riciclata.

Questi particolari pavimenti sono antiscivolo e drenanti, per evitare il ristagno d’acqua, aumentare la sicurezza per i fruitori ed evitare che possano formarsi col tempo macchie e muffe causate dall’umidità. La struttura del pavimento è pensata per garantire una lunga durata nel tempo e preservarne la qualità e l’estetica. Il drenaggio è un aspetto fondamentale per i pavimenti esterni antitrauma, che sono sottoposti ogni giorno alle intemperie del tempo come pioggia, vento e umidità. I rivestimenti drenanti sono particolarmente adatti ai camminamenti nei parchi giochi, ma anche lungo i bordi delle piscine e in quelle aree caratterizzate da un’elevata presenza di umidità.

Per quanto riguarda l’estetica, questi modelli presentano un’offerta piuttosto limitata di colori, che sono principalmente scuri, soprattutto per motivazioni tecniche e pratiche.
Pavimenti per esterno:

Le caratteristiche dei pavimenti antitrauma da interno

Le caratteristiche dei pavimenti antitrauma da interno

I pavimenti antitrauma per interni si possono facilmente trovare in quelle aree dedicate al gioco per i bambini come le scuole, gli asili e i parco giochi, così come nelle sale di riabilitazione e nelle case di cura per gli anziani.

Sono utilizzati anche negli ambienti dedicati agli sport e in generale in tutti quegli ambienti che richiedono una pavimentazione solida e resistente agli urti per evitare traumi e fratture in caso di cadute. Da un punto di vista estetica presenta un’offerta molto variegata che comprende colori briosi e sbarazzini.

La superficie è piana e antiscivolo, quindi ottimizza le prestazioni in termini di stabilità sia per quanto riguarda gli sport di contatto sia per quanto riguarda gli allenamenti individuali. Inoltre è dotata di un rivestimento igienico, per garantire un ambiente pulito e sicuro a tutti i fruitori, e capace di resistere all’usura del tempo e del continuo calpestio.

Pavimenti per interno:

I vantaggi delle piastrelle per pavimenti antitrauma da esterno e da interno

Le piastrelle dei pavimenti interni sono realizzate principalmente in EVA, un composto polimerico a celle chiuse; le piastrelle dei pavimenti esterni invece sono composte da granuli di gomma riciclata, ottenuta quindi dal riciclo di pneumatici.
In entrambi i casi le piastrelle sono finalizzate a creare una superficie solida e omogenea, capace di offrire una protezione elevata contro scivoloni, urti e cadute e quindi evitare danni a persone o cose.
La modularità delle piastrelle è un grande vantaggio, poiché consente di modellare il pavimento secondo le proprie necessità anche su aree irregolari. Inoltre se una singola piastrella si rompe o si danneggia non bisogna cambiare tutto il pavimento, ma è sufficiente sostituire quella singola piastrella.
Entrambe le soluzioni offrono prestazioni ideali, ma è importante conoscere qual è l’utilizzo finale. Se bisogna creare un’area protetta in un ambiente interno, una pavimento antitrauma da esterno non può garantire prestazioni ottimali e naturalmente vale anche il discorso inverso. Il pavimento va quindi scelto con oculatezza in base alla superficie che deve coprire.

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